giovedì 2 aprile 2015

aloperidolo


L'aloperidolo è un farmaco antipsicotico ed è il capostipite della famiglia dei butirrofenoni. È un neurolettico dotato di un elevato effetto incisivo, un effetto antipsicotico e sedativo e un potente effetto antiemetico. È il farmaco antidelirante e antiallucinatorio per eccellenza.
È stato scoperto in Belgio nel 1958 da Paul Janssen (medico e ricercatore farmaceutico) durante alcune ricerche sugli antidolorifici derivanti dall'oppio. Usato nei pazienti psichiatrici per trattare l'agitazione psicomotoria, si rivelò un potente antipsicotico a dosi di molto inferiori a quelle della clorpromazina e divenne uno dei farmaci più utilizzati in psichiatria.
I principali effetti collaterali sono:


  • sintomi parkinson-simili (denominati disturbi extrapiramidali) per lo più durante la fase iniziale della terapia e generalmente reversibili: rigidità muscolare, povertà di movimenti e tremori
  • discinesie motorie tardive, persistenti nel tempo, consistenti in movimenti ritmici involontari della lingua, della faccia, della bocca o della mandibola (protrusione della lingua, gonfiamento delle guance, masticazione) a volte anche delle estremità: questi effetti si verificano spesso negli anziani trattati per lungo tempo e non esiste una terapia specifica risolutiva (sono considerati irreversibili).
  • altri effetti indesiderati sul sistema nervoso (irrequietezza, sonnolenza, confusione), sul sistema cardiocircolatorio (tachicardia, ipotensione), effetti ematologici (riduzione del numero delle cellule ematiche), effetti sul fegato, sulla pelle, disordini endocrini e disturbi neurovegetativi (secchezza della bocca, ipersalivazione, turbe visive, ecc.)


Come altri farmaci antipsicotici anche l'Aloperidolo potrebbe provocare raramente la sindrome neurolettica maligna (S.N.M.), un gruppo di sintomi potenzialmente mortale caratterizzato da febbre elevata, rigidità muscolare, acinesia, elevati livelli di creatinfosfochinasi (CPK) sierica, disturbi neurovegetativi (irregolarità del polso e della pressione arteriosa, sudorazione, tachicardia, aritmie), alterazioni dello stato di coscienza che possono progredire fino al coma. Può provocare anche glaucoma ad angolo chiuso.
cardiotossicità dell'aloperidolo
L'aloperidolo viene venduto sotto i marchi registrati Aloperidin, Bioperidolo, Brotopon, Dozic, Duraperidol (Germania), Einalon S, Eukystol, Haldol, Halosten, Keselan, Linton, Peluces, Serenace, Serenase e Sigaperidol.

Nessun commento:

Posta un commento